Sparano con SMG da soft air ai gatti, denunciati
Nota della redazione di “Soft Air Dynamics”: ci ritroviamo a ripetere quanto scritto una decina di giorni fa in merito a un altro increscioso fatto di cronaca: purtroppo i media riferiscono con una certa frequenza di episodi legati all’uso improprio di repliche da soft air, nei quali vengono danneggiate cose, ferite persone, causato allarme o addirittura commesse azioni criminose. Si parla da tempo dell’ipotesi di limitare, con un’apposita legge, l’acquisto e la detenzione di ASG ai soli tesserati di associazioni sportive affiliate a organismi federativi, consentendo di utilizzarle esclusivamente all’interno d’impianti dedicati al tiro soft air. I dubbi sono molti, ovviamente, e sarebbe auspicabile fosse il nostro mondo sportivo, nel proprio interesse, a prendere l’iniziativa facendo proposte o comunque discutendo del problema… Toc toc… c’è nessuno?…
Fabriano Sparano con la mitraglietta da softair ai gatti randagi, denunciati
Due fabrianesi di 38 e 44 anni sono stati denunciati per maltrattamento contro gli animali
Articolo di Saverio Spadavecchia per QDM Notizie
Fabriano (An), 12 marzo 2024 – Mitragliette da softair contro i gatti randagi: due fratelli di 38 e 43 anni denunciati per maltrattamento contro gli animali.
L’intervento della polizia qualche giorno fa, in una frazione, a seguito di alcune segnalazioni arrivati in commissariato.
Arrivati sul posto i poliziotti hanno subito notato un uomo sparare con un’arma da softair. Poco dopo hanno notato un gatto, nell’erba alta, probabilmente colpito dalla raffica di pallini.
Il passo successivo è stato quello di suonare alla porta di casa, e ad aprire la porta proprio quello che poco prima aveva sparato.
Messo di fronte alle sue responsabilità ha consegnato la mitraglietta da softair caricata con pallini rigidi da 0,3 grammi cadauno.
L’uomo ha cercato di giustificare il comportamento parlando della frustrazione di dover ripulire tutto lo sporto lasciato dai randagi nella proprietà, abitata insieme al fratello.
Ecco però che mentre gli agenti stavano per far ritorno in commissariato, alcuni residenti attirano la loro attenzione e raccontano loro che anche il fratello era solito sparare non solo ai gatti ma anche agli uccelli che volavano nei dintorni.
Raccolta questa serie di dichiarazioni gli agenti hanno identificato anche il fratello, convivente.
I due, fabrianesi di 38 e 44 anni, sono stati denunciati per maltrattamento di animali. Reato per cui è prevista la reclusione dai 3 ai 18 mesi o una multa da 5 a 30mila euro.
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